(20 dicembre 2013)
Schema di decreto legislativo recante recepimento della direttiva 2011/98/UE relativa a una procedura unica di domanda per il rilascio di un permesso unico che consente ai cittadini di Paesi terzi di soggiornare e lavorare nel territorio di uno Stato membro e a un insieme comune di diritti per i lavoratori di Paesi terzi che soggiornano regolarmente in uno Stato membro
Vedi QUI il testo dello Schema di Decreto Legislativo
Lo "schema di decreto legislativo" prevede che sui permessi di soggiorno che autorizzano anche un’attività lavorativa venga inserita la dicitura “Perm. Unico lavoro”. In tal modo sarà possibile distinguere i permessi che abilitano al lavoro da quelli che non consentono attività lavorativa.
Viene poi innalzato da 20 a 60 giorni il termine per il rilascio, rinnovo, conversione, ed il termine (60 giorni) entro cui lo Sportello Unico per l’Immigrazione dovrebbe esaminare una domanda per i flussi e concedere il nulla osta all’ingresso del lavoratore in Italia.
Inoltre, le domande per le assunzioni dall’estero “sono esaminate nei limiti numerici” stabiliti dal decreto flussi. Le domande che superano questi limiti possono essere esaminate solo “nell’ambito delle quote che si rendono successivamente disponibili”. In tal modo viene evitato il decreto di rigetto delle domande stesse.