(1 novembre 2019)
domenica 17 novembre 2019
Festa di Bacco a Palombara Sabina
Festa del vino e dell'olio
Palombara Sabina
Come ogni anno, il 17 novembre 2019 a Palombara Sabina, a circa 45 minuti da Roma, si terrà la tradizionale Festa di Bacco
Il vino di Palombara Sabina
Il comune di Palombara Sabina è un comune che primeggia nella produzione agricola per la sua ottima esposizione al sole, per il clima mite, per la natura del terreno, particolarmente favorevole alle coltivazioni di vino, olio, ciliegie.
Come molti comuni d'Italia, vanta un numero rilevante di denominazioni di origine dedicate al vino.
Alla Festa di Bacco partecipano tutti i produttori locali ed è possibile assaggiare il vino DOC, con le sue caratteristiche particolari. Si tratta di varietà di vino diverse, alcune di esse consorziate nel sito https://www.quattrocalici.it/ .
Le denominazioni DOC sono "Colli della Sabina doc" "Roma doc" e Lazio IGT.
Se ve ne sono altre, vi prego di segnalarmelo che le aggiungo su questa pagina, che è indipendente.
Alla festa viene offerto al Castello Savelli Torlonia un assaggio di questi vini, e poi chi vuole acquista le bottiglie.
L'OLIO DI PALOMBARA SABINA E DINTORNI
L'olio buono, che proviene direttamente dalle olive italiane, ho imparato, si deve andare a cercare dove lo producono e controllare bene che si tratti di oliva prodotta dai coltivatori del posto.
Quindi, per trovare l'olio di qualità, si deve attendere l'inizio di novembre, quando finisce la raccolta delle olive. Poi si va direttamente presso l'oleificio locale, cosiddetto "frantoio", ce ne sono tanti intorno Roma, ogni paese ne ha uno.
Trovato l'oleificio, ci si deve interessare alle varie fasi della lavorazione, per capire quale tipo di oliva viene immessa nel frantoio. Ogni produttore porta le sue olive, per cui per essere sereni, dovremmo conoscere anche il produttore, ma se abbiamo un po' di fiducia nel prossimo, basta andare nell'oleificio e chiedere al responsabile, che ci tiene a fare bella figura e vendere direttamente al pubblico il suo olio.
Le olive non possono restare nelle sacche quando vengono raccolte, devono essere spremute immediatamente, altrimenti si rovinano perché con l'umidità si produce una muffa che va a rovinare l'olio.
Quindi al frantoio puoi vedere le olive appena raccolte la stessa mattina, portate dagli agricoltori del posto, in grosse ceste, pronte per essere riversate nel frantoio.
Poi le olive vengono immesse in quantità nel frantoio ed alla fine esce il vero succo di oliva, l'olio novello, di un verde molto intenso come si vede nella foto.
Alla fine della lavorazione si vedono due tubazioni: da una esce l'acqua separata dall'oliva, dall'altra tubazione esce l'olio, verde intenso ed odoroso, uno spettacolo veramente bello a vedersi.
In quel momento sei sicuro che l'olio che esce è proprio quello delle olive che sono entrate poco prima e che si tratta di una produzione locale.
Il 17 Novembre 2019, al Castello Savelli si celebra quindi "Il giorno di Bacco”, anima lo splendido Castello Savelli sulla cima del Paese.
Per un’intera giornata l'antico Castello Savelli si trasforma in una cantina di grande fascino, dove poter gustare il meglio della tradizione vinicola locale.
Nella maestosa Sala Ottaviani del Castello Savelli si potranno gustare i migliori vini del Lazio e del Centro Italia, con particolare attenzione alle etichette del territorio e del Parco Regionale dei Monti Lucretili: produttori e sommelier spiegheranno tutti i segreti che si nascondono dietro la bottiglia di vino, dalla vendemmia fino al bicchiere.
Nella Foresteria del Castello, si potrà invece pranzare gustando prodotti tipici della Sabina, l’olio extravergine di oliva, le speciali pizze fritte, tipica pietanza palombarese condita con sale, zucchero o ricoperta con la nutella.
E sempre a proposito di olio, l’associazione “la Palombella” proporrà dibattiti, mini corsi di degustazione e vendita, oltre alla distribuzione gratuita di bruschette.
Nella Sala delle Giare e lungo le vie del centro storico, si potranno degustare i migliori prodotti tipici del territorio.
“Il Giorno di Bacco” proporrà anche un ricco programma di intrattenimenti: il mercatino dell’artigianato, con mostra di tecniche di lavorazioni tradizionali di vetro, cuoio, legno, saponi e cere e con rievocazioni degli antichi mestieri.
Alle 12 e alle 15 andranno in scena gli spettacoli per grandi e piccini, accompagnati da figuranti che indosseranno abiti storici.
Lungo le vie del paese sfileranno gli “Sbandieratori e Musici di Amelia” insieme alla street band “sbandati”; e nel pomeriggio sarà protagonista la disco music degli anni ‘70 e ‘80 con il concerto dei “Groovalistas”, nel corso della giornata si potrà assistere alla performance di Circo Contemporaneo con “Canarina”.
Come arrivare a Palombara Sabina?
In automobile, dalla Salaria, da Roma dopo Monterotondo si gira a destra e dopo circa 10 Km si arriva a Palombara Sabina.
In autovettura, dalla via Tiburtina, si arriva a Guidonia e poi si prosegue per Palombara Sabina seguendo la via Pedemontana, tanto amata dai ciclisti perchè quasi in pianura.
In autovettura, dall'autostrada Roma L'Aquila, si esce a Tivoli, poi si prosegue per Palombara Sabina.
Con il treno, da Roma Tuscolana, Tiburtina, Nomentana, salaria, si arriva a Pianabella-Montelibretti e poi c'è la navetta sino a Palombara Sabina.
Con il pullman, si prende a Rebibbia
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Ci vediamo a Palombara Sabina Ciao!
Marco Pepe